Israele e Palestina
Israele e Palestina
Israele e Palestina, ripropongo un vecchio articolo con delle modifiche per renderlo più chiaro e attuale.
Israele è stato inserito a forza in passato in un contesto già critico di suo e dove da sempre ci sono problemi tra questo stato i suoi confinanti la Palestina e la Cisgordania.
Per risolve questi problemi le strade sono due o rimuovere Israele o definire chiaramente e inequivocabilmente tutti i partecipanti allo scenario creato. Diciamo che nell’impossibilità di rimuovere Israele, non perché impossibile farlo ma solo perché molto più difficile da attuare che l’altra soluzione.
Come prima cosa Israele deve tornare dentro i confini attribuitigli alla sua creazione poi la Palestina deve avere un suo stato ben definito, riconosciuto da tutti a livello mondiale e un suo governo eletto dai Palestinesi, compiuti questi due passi il problema è parzialmente risolto. Ultima parte del problema è l’arresto di tutti i governanti Israeliani che hanno compiuto e stanno compiendo il genocidio dei palestinesi e l’arresto di tutto il gruppo di Hamas (per questo servirebbe un ONU sano ed onesto e un tribunale dell’AIA imparziale ma purtroppo questa è pura fantascienza).
A mio parere fatto tutto ciò la zona si dovrebbe stabilizzare perché non sono gli Ebrei o i Palestinesi a cercare il conflitto, ma a creare tensioni sono i governanti Israeliani, il gruppo Hamas e gli Stati Uniti che non hanno interesse affinché in quella zona del mondo ci sia pace e prosperità occorre loro una tensione costante in modo che all’occorrenza vi si possa scatenare sempre una guerra per un motivo o un altro.
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