… sulla globalizzazione

SULLA GLOBALIZZAZIONE

Il mondo  sta cambiando, si sta avviando ad una globalizzazione che teoricamente sarebbe buona cosa se fatta con spirito federativo e volta all’evoluzione degli individui.

Purtroppo così non è,  quella in atto ora è manovrata da una casta di persone che sono distribuite nel mondo ed hanno nelle loro mani il mondo finanziario,  e forse anche religioso con il quale tengono in mano anche il potere politico, militare e delle polizie del mondo intero generando un oligarchia mondiale  non conosciuta ufficialmente che non ha ancora il potere completo, quindi deve prenderlo facendo credere che questo controllo globale sia un bisogno e una protezione per tutti gli individui illudendoli di vivere meglio e in democrazie liberali cosa  illusoria e menzoniera.

Ogni giorno le nostre democrazie perdono il loro significato sempre più, chi non e’ allineato al loro pensiero viene messe a tacere o con la forza o con altri mezzi piu’ subdoli. Sempre piu’ nuove leggi vengono fatte privando sempre piu’ gli individui delle loro libertà e con la finanza schiavizzati da questa oligarchia mondiale, dove una manciata di famiglie detiene in mano il 90% o forse piu’ della ricchezza mondiale.

 

CITAZIONI … INERENTI

In una riflessione di un Cherokee ad un gesuita : “Io non credo che la mia gente e la gente bianca siano molto diversi. Sia tra noi che tra voi vi sono uomini buoni e uomini malvagi. Ma forse una differenza c’è. Gli uomini malvagi tra di noi vengono isolati e messi in condizione di non nuocere. Da voi comandano…”

tratto da uno scritto del 1539 di Teofrasto Bombast von Hohenheime, detto PARACELSO : “… anche gli uomini di grande intelletto penseranno di risolvere i problemi del popolo portando sul tavolo della cosa pubblica un numero sempre maggiore di teste. Sarà una strada sbagliata, perchè non serviranno che ad aumentare il rumore, creando agitazione e insicurezza …”

in due citazioni di Thomas Jefferson troviamo due avertimenti molto significativi : “Singoli atti di tirannide possono essere attribuiti a un impulso momentaneo, ma una serie di oppressioni, iniziate in un periodo determinato, che rimangono inalterate nonostante l’alternarsi dei governanti, dimostrano fin troppo chiaramente l’esistenza di un piano deliberato e sistematico, mirante a ridurci in stato di schiavitù.”
” anno 1776 “Se gli Americani consentiranno mai a banche private di emettere il proprio denaro, prima con l’inflazione e poi con la deflazione, le banche e le grandi imprese che ne cresceranno attorno, priveranno la gente delle loro proprietà finché i loro figli si sveglieranno senza tetto nel continente conquistato dai loro padri. Il potere di emissione va tolto via dalle banche e restituito al popolo, al quale esso appartiene propriamente. ”

in una citazione di Aldo Moro : “Dove c’è da riformare, si riformi con coraggio, e si dia allo Stato tutta la forza, l’intelligenza, la giustizia che ad esso consentano di assolvere interamente la sua funzione e di salvaguardare ed avvolgere la libertà.”

in una citazione di John F. Kennedy : “…Sosteniamo il libero flusso delle informazioni… una nazione che ha paura di lasciar giudicare al popolo la verità e la manzogna in una pubblica arena è una nazione che ha paura del suo popolo…”

in una citazione (dieci giorni prima di morire) di John F. Kennedy : “…L’alta carica di Presidente è stata usata per fomentare un complotto contro il popolo americano. Prima di andarmene devo informare il cittadino della sua difficile situazione…”

in una affermazione di Ezra Pound : “I politici non sono altro che i camerieri dei banchieri.”

in una riflessione di Robert H. Hemphill : “E’ un pensiero sconcertante. Dipendiamo totalmente dalle banche commerciali. Qualcuno deve prendere in prestito ogni dollaro che e’ in circolazione, contante o credito. Se le banche creano denaro sintetico in grande quantità noi siamo ricchi, altrimenti moriamo di fame. Siamo assolutamente privi di un sistema finanziario permanente. Quando si arriva ad avere un quadro completo della situazione, la tragica assurdità della nostra situazione disperata sembra quasi incredibile, ma di fatto è così. E’ la materia più importante su cui dovrebbero investigare e riflettere le persone intelligenti. E’ così importante che la nostra attuale civiltà potrebbe crollare, a meno che non si arrivi a una maggiore comprensione del fenomeno e non si adottino al più presto le misure necessarie.”

tratto da IL GIORNALE pag.13 il 28.12.2006 una affermazione di Gerald Rudolph Ford : “L’unica cosa che un presidente puo’ decidere da solo e’ quando andare al gabinetto !”

tratto in un fumetto NATAN NEVER n.192 : “…non ci sono eserciti persiani o tebani da affrontare a viso aperto. Solo funzionari anonimi che, ben nascosti nei loro cubicoli, operano alla borsa telematica sottraendoci, ogni giorno di più grammi di libertà. Combatterli …o morire qualunque cosa…ma non vivere come topi, ringraziando i propi carcerieri perchè la gabbia non è poi così stretta.!”

tratto da LE ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTIS : ” …Il sacrificio della patria nostra è consumato, tutto e’ perduto. La liberta’, seppure ne verra’ concesa, non ci servira che per piangere le nostre rovine e la nostra infamia. …”

frase di ROOSEVELT : ” …Sono i peggiori a dettare le leggi ai migliori. …”

CITAZIONI … E … PREMONIZIONI …INERENTI … CHE … CI … METTONO … IN … GUARDIA :

nella VII centuria l’Abate Ladino annuncia che : “… arriverà giorno in cui sentirete parlare di una legge mondiale. Sarà quello il tempo in cui i pochi saggi che saranno rimasti sulla Terra fuggiranno sulle montagne, perchè ‘parva’ sarà la gabbia dei poveri e magna la sofferenza dello spirito… Gli uomini avranno il valore delle macine e alle macine sarà chiesto di dare sempre maggior macinato, per la schiera dei corvi mascherati da aquile”

in una premonizione nelle lettere di Rasputin troviamo : “…Il mondo intero diventerà un campo di grano, dove cento contadini mieteranno il grano e dieci signori mangeranno in pane. In quel tempo, l’uomo sarà considerato solamente per quello che produce… E il tempo verrà dedicato per ogni cosa, tranne che per alimentare lo spirito”

in una citazione di Josef Stalin : “…Dividete il mondo in gruppi regionali come fase transitoria verso il governo mondiale. Le popolazioni saranno più inclini ad abbandonare la loro fedeltà nazionale per abbracciare una vaga fedeltà regionale di quanto non saranno nei confronti di un’autorità mondiale. In seguito, le regioni potranno essere tutte ricondotte all’interno di un unica dittatura mondiale….”

G.Brock Chisholm, psichiatra e direttore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità delle Nazioni Unite (WHO) nel 1952 disse : ” …Per raggiungere lo scopo di costruire un Unico Governo Mondiale è necessario rimuovere dalle menti degli uomini il loro individualismo, la loro lealtà, le loro tradizioni famigliari e la loro identificazione nazionale….”

 

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